recensioni
- “Alessandro Giamattei si ispira a paesaggi surreali in cui trovano spazio volti enigmatici, costruzioni immaginarie, rese con china ed acquerello, pastelli a cera ed olio su carta o, spesso, su supporti improvvisati” (Désireè Klain 2005).
- “Nascono libere da qualsiasi artificiosa congettura le opere di Alessandro Giamattei, caratterizzate da allegorie e figure sapientemente celate dietro un disegno apparentemente unico ed unitario” (Gloria Greco 2006).
- “…Alessandro Giamattei utilizza tecniche varie ed opposte, accomunate dalla illogicità delle figure che si susseguono per associazioni di idee dell’autore, riproducendo sulla tela un vero e proprio flusso di coscienza”. (Gloria Greco 2006).
- “… l’Autore elabora percorsi sperimentali che soffocati dalla routine quotidiana trovano esaltazione nel momento creativo e compositivo, ristrutturando luoghi e pensieri attraverso segno e disegno. L’effetto si sovrappone al costrutto, ma nell’artista è un processo inconscio e naturale che approccia un espressionismo surreale senza citazioni volute…” (Gianni Nappa 2007).
- “La capacità creativa è alla base del suo operato, che non tralasciando l’aspetto di equilibrio delle sue opere, sicuramente si lascia trasportare dalla forza catartica di una liberazione creativa che lo solleva dall’aspetto scolastico. Forza espressiva in chiave figurativa, dove anche la capacità di divertirsi è cifra importante…” (Gianni Nappa 2008).